Le porte girevoli al Como

Chi è il portiere titolare del Como, Crispino o Zanotti? Forse alla fine del campionato ce lo staremo domandando ancora. Perchè mai come quest’anno tra i pali del Como sta succedendo qualcosa di molto particolare. Un’alternanza nata per motivi contingenti, un infortunio a metà partita di Crispino, che si è trasformata in una reale possibilità di scelta pressochè alla pari tra i due ragazzi. Più o meno stesso numero di partite giocate e più o meno stesso numero di reti subìte, ma entrambi protagonisti di prestazioni molto positive. Come quella di Crispino domenica, uno dei migliori in campo contro la corazzata Cremonese.

Ma con il Tuttocuoio giocherà lui? Possibile, ma non è detto. Perché Gallo sa che tutto sommato può mandare in campo sia l’uno che l’altro con la stessa serenità. «Ho la fortuna di poter scegliere in base a come li vedo durante la settimana, a come sono le loro condizioni, confrontandomi anche con mister Paese, e la cosa positiva è che entrambi sono ragazzi intelligenti, e vivono bene questa alternanza, che per ora è da stimolo per tutti e due. Oltre che di grande utilità per noi, che possiamo contare su due portieri validi, senza preoccuparci di dover per forza mandare in campo uno piuttosto che l’altro se ha dei problemi».

Un’anomalia positiva, «effettivamente non si è abituati a un discorso del genere sui portieri, io stesso non lo sono. Ma si tratta di giocatori come gli altri, in tutti i ruoli c’è un’alternativa valida. Nel nostro caso non so dire se sarà così per tutta la stagione, sinora per vari motivi è successo e fa piacere poter dare a entrambi la possibilità di far vedere quello che sanno fare».