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Giovedì 26 Marzo 2009
Le proteste anti manager fanno paura
La Francia decide: basta con i bonus
Il presidente francese Sarkozy ha deciso, anche dopo la proteste accese in alcuni stabilimenti di multinazionali in crisi, di varare un provvedimento che proibirà i bonus e i premi ai manager
L'Eliseo ha deciso di muoversi con fermezza sui bonus ai manager. La prossima settimana sarà varato un decreto che vieta qualsiasi tipo di ricompensa ai manager di quelle aziende che hanno beneficiato di aiuti dallo Stato.
Basta stock option
"Sarà varato la prossima settimana il decreto che vieta l'assegnazione di stock-options o di altri bonus nel caso in cui le aziende abbiano beneficiato di sostegno da parte dello Stato", ha affermato Claude Gueant, segretario generale dell'Eliseo.
Il premier Francois Fillon ha confermato la "preparazione" di un testo per "l'inizio della prossima settimana".
La decisione da parte delle autorità francesi era attesa, dopo l'acuirsi delle polemiche e delle proteste sociali in concomitanza con le rivelazioni ormai quotidiane da parte della stampa sulle remunerazioni di alcuni manager di aziende in difficoltà: stock-options alla Societé generale, "buonuscite d'oro" alla Valeo, bonus per Cheuvreux (Credit agricole).
Martedì sera, in un discorso pronunciato a Saint-Quentin (Aisne), il capo dello stato Nicolas Sarkozy aveva stigmatizzato ancora una volta queste pratiche per quelle aziende che ricevono aiuti dallo stato e che ricorrono a "piani di ristrutturazione" di rilievo. Ma ancora si rifiutava di vietarle, per legge o per decreto.
I timori
In seguito agli ultimi avvenimenti con proteste violente e sequestri di manager da parte di operai di fabbriche in ristrutturazione, però il presidente ha deciso di accelerare: "E' più rapido e più facile procedere per questa via (quella del decreto, ndr.) piuttosto che per via legislativa", ha argomentato Claude Gueant.
Uno strumento criticato dal portavoce dell'opposizione socialista, Benoit Hamon, che definisce il decreto un "indietreggiamento" di Sarkozy "davanti al patronato".
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