Lega, biglietti regalati
per protesta contro la mostra

Como: consiglieri e assessori comunali del Carroccio offrono gratuitamente ai passanti i tagliandi per la rassegna di Villa Olmo dedicata Chagal, Kandinsky e Malevic: "I cittadini comaschi hanno già pagato"

f.angelini

COMO Venerdì a mezzogiorno in punto la Lega Nord è scesa in piazza Duomo: un tavolino, la bandiera del movimento e un plico di volantini con scritto «Grandi mostre, il comasco ha già pagato». Una chiara protesta contro le maxi rassegne di Villa Olmo organizzate dall’assessore alla Cultura Sergio Gaddi. Ma, come nello stile del Carroccio, la protesta per essere veramente efficace aveva bisogno di un guizzo particolare. Ecco allora tutti i cinque lumbard di Palazzo Cernezzi - gli assessori Faverio e Peverelli e i consiglieri Ajani, Martinelli, Lionetti - intenti a regalare ai passanti i biglietti omaggio della mostra dedicata a Chagal, Kandinsky e Malevic, allestita a Villa Olmo fino al 26 luglio. Giovedì in consiglio comunale è arrivato un carrello spinto dai messi del Comune. Dentro c’erano le buste indirizzate a ciascun consigliere e assessore. Al loro interno un catalogo della mostra e i biglietti omaggio (6 per i consiglieri e 10 per gli assessori). I leghisti hanno pensato bene di distribuire i loro biglietti (in tutto 38) in piazza Duomo. Unico requisito necessario per ricevere l’omaggio era la residenza a Como: «Scusi signora, abita a Como? Tenga, è un biglietto per la mostra».

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Sabato 18 Aprile 2009

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