È stata una giornata di decisioni importanti per la Lega Pro. Ieri a Firenze, in un’assemblea informale delle società con il presidente Gabriele Gravina. Sul punto che forse più interessa tifosi e società, ossia la divisione orizzontale o verticale dei tre gironi, si è rimandato tutto a metà-fine luglio. Importante anche il ritorno al cosiddetto minutaggio dei giovani. Vecchia formula, ma con alcune varianti. La principale, è la composizione di una lista bloccata di 16 giocatori nati prima dell’1 gennaio ’94. Una lista che non sarà sostanzialmente modificabile fino all’apertura del mercato invernale, con la possibilità di aggiungere due giocatori “fidelizzati”: o uno nato dopo il ’92 che abbia disputato almeno tre stagioni consecutive nella stessa società, o uno nato dopo il ’93 con almeno due stagioni sulle spalle con lo stesso club. In aggiunta alla lista bloccata, sarà possibile tesserare un numero illimitato di giocatori giovani nati dall’1 gennaio ’94 in poi. E in un campionato che, per la prima volta, darà spazio anche alle maglie personalizzate, sul modello della serie B, alle società sarà concesso uno spazio supplementare per uno sponsor, con un logo che sarà possibile inserire tra il nome del giocatore e il numero di maglia.n
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