Libertas, missione finale. Stasera c’è la bella

Buttarsi su ogni palla come se fosse l’ultima. È la ricetta che coach Francesco Denora ha preparato per i suoi in vista del match delle 20.30 di oggi con l0Agnelli Tipiesse Bergamo. Dopo due 3-2 di fila, l’uno per Cantù, l’altro per Bergamo, aspettarsi un esito scontato della “bella” per l’accesso alla finale del campionato di serie A2 di pallavolo maschile sarebbe un azzardo.

«La gara di oggi non sarà tanto diversa dalle precedenti», commenta in tal senso lo stesso allenatore canturino. I dieci set fin qui visti tra le due avversarie non lasciano spazio a dubbi: ci vorrà la miglior Libertas per battere la Tipiesse Agnelli, e questo varrà anche in senso opposto. Non c’è una favorita, ma soltanto la tensione derivante dalla posta in palio.

Spettatrice interessata sarà la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che, dopo aver vinto la Coppa Italia e la Supercoppa di categoria, quest’ultima peraltro proprio contro Cantù, attende di sapere quale sarà la sua sfidante.

«Ci vorrà – prosegue Denora - tanta lucidità su ogni palla: nei playoff succede che i set ti sfuggono di mano in un attimo; la tensione è alta e le energie sono sempre più limitate, portandoti ad avere alti e bassi. Devo dire che alla fine stiamo rispondendo bene, nonostante i 23 set in 14 giorni, frutto anche dell’ottimo lavoro dello staff. Noi sappiamo dove limitarli e dove loro possono farci male: affronteremo la gara ben consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre qualità, quelle qualità che ci hanno portato a diventare da matricola a grande squadra».