L’inno sulla griglia a Misano lo suona Giulio Maceroni

Da qualche anno, sulla griglia di partenza dei gp di Formula 1 e d MotoGp, c’è un momento di raccoglimento generale, con l’esecuzione dell’inno nazionale del paese ospitante, suonato o cantato da qualche artista speciale. Ebbene, oggi, sulla griglia di partenza del Gp di Misano Adriatico di MotoGp, l’inno italiano sarà suonato dall’artista, chitarrista, arrangiatore e insegnante di musica comasco Giulio Maceroni.

Il professore di musica del Tilt di San Fermo, eseguirà l’inno di Mameli con una chitarra elettrica, il suo amore, accompagnato da un quartetto d’archi. Ma come ci è arrivato lì, Giulio?

Da sempre ha lavorato cercando di abbinare le sue due passioni, la moto e la musica. Con le musiche realizzate per gli spot Ktm e Yamaha, oppure nella creazione di spettacoli particolari in cui i suoni del concerto rock si abbinavano al rumore delle moto che saltavano sul palco: un formato che in America ha avuto successo e che Maceroni stava portando in Italia, ma è stato bloccato dal Covid. L’avvicinamento al paddock di Superbike (ha suonato dopo la gara di Donington) e di MotoGp è avvenuto dopo la collaborazione manageriale con il papà del pilota Nicolò Bulega. Tra le curiosità, la chitarra a forma di casco che è già un oggetto cult.