Lirica, che passione: 100 comaschi
sul palco del Sociale

Sono insegnanti, operai, medici, giovani studenti.

Hanno una immensa passione per la musica e capacità tecniche sufficienti da essere stati scelti per partecipare alla messa in scena di un’opera lirica in un teatro dalla storia secolare. Sono i coristi di “200.com. Un progetto per la città”, giunto quest’anno alla sua quarta edizione.

Un centinaio quelli che lunedì sera hanno partecipato alla prima prova con la regista Rosetta Cucchi che li ha accompagnati alla scoperta di “Elisir d’amore”. Tra loro alcuni cantanti alla prima esperienza come Jacopo Ferioli, 22 anni, studente di design e tenore secondo: «Ho da sempre una grande passione per la musica, infatti canto in un gruppo e suono la chitarra, ma la musica lirica è una scoperta. Conoscevo molto poco l’opera ma è una esperienza bella che fino ad oggi non avrei mai pensato di vivere».

Michele Nicastri invece nella vita fa il medico, e anche se oggi è un veterano del progetto, all’inizio è stato trascinato al Sociale dalla moglie. «Ci teneva molto e mi sono lasciato convincere – spiega – sono da sempre un amante della musica, ma non di lirica in particolare. Partecipando invece ho scoperto un progetto veramente interessante che mi ha permesso anche di instaurare nuove amicizie».