L’Italia si allena a Muggiò

Da un commissario tecnico come Sandro Campagna, cinquantaduenne vincitore di tutto da giocatore, e di tantissimo come allenatore, ci si potrebbe attendere un’attitudine alla sola intervista di rito, pre e post-match. Invece, ma neanche questa è una novità per gli addetti ai lavori, Campagna sa collocare la pallanuoto all’interno del mondo sportivo e di quello del mondo della comunicazione come pochi altri. Il colloquio accordatoci dopo la seduta di allenamento della Nazionale a Muggiò, ieri mattina, rafforza la convinzione di trovarci davanti ad un uomo-manager a tutto tondo.

Come è scaturita l’idea di un collegiale a Como?

«E’ una strategia che la Nazionale adotta per creare consenso intorno a sé cerchiamo di girare tutte le piscine d’Italia per coagulare entusiasmi, avvicinare i giovani alla pallanuoto. La Como Nuoto è un club di serie A/1 molto ben organizzato, che già fa tanto, ha un bel bacino di pubblico, e certamente può dare ancora di più. Peccato che la struttura di Muggiò sia un po’ da rimodernare, difficile altrimenti pensare di poter ospitare eventi ad alto livello in campo internazionale».