«A noi interessa che le persone ascoltino la nostra musica – continua Vic – e l'idea è nata dall'esigenza di non abbandonare i live per registrare i brani nuovi: in questo modo li distribuiamo non appena pronti, in tempi rapidi. La risposta è stata molto positiva e ci fa molto piacere che il pubblico arrivi con un proprio supporto usb, che sia una chiavetta o un iPhone, ma per chi ne sia sprovvisto vendiamo delle chiavette vuote. Abbiamo registrato un crescendo di download e ricevuto critiche positive. È anche un consiglio che ci sentiamo di dare agli altri artisti».
Drum'n'bass, elettronica, distorsioni, basse frequenze. Batteria e bassi. L'esperienza, l'influenza e le radici musicali di ciascuno dei cinque componenti della band (di cui fa parte anche Ninja dei Subsonica). E uno stile che può portare alla mente gli inglesi Prodigy o un contaminato “punk'n'bass”. Ma che non ha un'etichetta. «LnRipley suona musica elettronica dal vivo, l'ispirazione è tutto quello che è urban beat. Ciò che ci interessa veramente è far sentire bene la nostra musica e anche per questo ci supportano due o tre tecnici del suono».
A proposito, LnRipley si legge proprio com'è scritto: ''Ellen'' Ripley come Sigourney Weaver nella saga di Alien. «Siamo degli alieni della musica», conclude Victor. Una forma in costante mutazione.
Venerdì 14 gennaio il concerto sarà aperto dagli Arottenbit, chiuderà il dj set di The Snipplers. Al Bloom in via Curiel 39 a Mezzago. Ingresso 8 euro, ore 22.
Ch.Ped.
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