L'Odissea al femminile
illustrata da Lissoni

Mezzago - Dieci anni a Troia per combattere la guerra degli Achei, dieci anni di navigazioni per ritornare a casa. Intanto, lei, all'ombra della leggenda dell'uomo dal multiforme ingegno, Ulisse, aveva la propria immobile Odissea. Fatta di astuzie, forza, comando, imperativo di libertà: è Penelope, che a Itaca vince la propria battaglia personale contro i pretendenti al trono del marito disperso. A lei è dedicato il nuovo lavoro della scrittrice per l'infanzia Sabina Colloredo, che già in passato aveva deciso di raccontare ai ragazzi altre protagoniste al famminile, come Peggy Guggenheim o Isadora Duncan. A colorare il suo mondo questa volta c'è Cristiano Lissoni, illustratore mezzaghese, con il quale nei giorni scorsi ha mandato alle stampe "Penelope" (edizioni EL, collana Sirene, Trieste, 128 pagine, 15 euro), in libreria dal 13 ottobre. «Mentre Ulisse viaggia, combatte, vince e perde in un'avventura lunga vent'anni, Penelope, la sua sposa, attende - racconta la presentazione del volume -. Ma l'attesa di questa regina dall'animo forte e profondo come il mare è un'avventura altrettanto audace e pericolosa. Penelope governa l'isola di Itaca, costruisce un tempio a Afrodite, fronteggia con l'astuzia il famelico assedio dei pretendenti al trono. E conquista, da sola, la propria libertà».
Massimiliano Rossin

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