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Mercoledì 04 Marzo 2009
Lombardia, cassaintegrazione + 251%
La Cgil: a rischio 250 mila posti
Dopo anni di dati positivi, la crisi colpisc e anche la robusta Lombardia. La cassa integrazione ordinaria nei primi deu mesi di quest'anno è salita del 251%. Colpiti soprattutto abbigliamento, tessile e meccanico. Per la prima volta è aumentato il tasso di disoccupazione
I dati di questa crisi arrivano dal segretario generale della Cgil Lombardia, Nino Baseotto.
"Tutti i dati a nostra disposizione - ha detto Baseotto - purtroppo confermano le nostre analisi e alimentano forti preoccupazioni. Nell'ultimo trimestre del 2008 si registrano variazioni negative in particolare per il settore dell'abbigliamento (-8,6), del tessile (-8,4%), meccanico (-5,5%) e chimico (-5,1%) mentre nell'artigianato tutti i settori presentano variazioni negative della produzione su base annua". I dati forniti dalla Cgil disegnano un quadro tutt'altro che rassicurante per la Lombardia: negli ultimi 10 anni si sono persi circa 15 punti di mancata crescita del Pil rispetto all'Ue e negli ultimi mesi del 2008 la produzione manifatturiera è scesa del 6% così come è sceso l'indice della produzione industriale.
Nel 2008 poi per la prima volta è aumentato il tasso di disoccupazione è si è ridotto quello di occupazione. "Nella ricca Lombardia - è l'allarme lanciato da Baseotto - nel prossimo futuro potrebbero essere a rischio oltre 250 mila posti di lavoro"
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