Società e Costume
Giovedì 03 Febbraio 2011
L'orango è il primate
più "lontano" dall'uomo
Il suo Dna si è evoluto lentamente. È quanto emerge da uno studio pubblicato su «Nature», da un team internazionale guidato da Devin Locke, ricercatore della Washington University School of Medicine di St. Louis (Usa)
Al termine dell'esperimento, hanno scoperto che, rispetto agli altri primati, l'evoluzione genetica dell'orango è stata più "lenta": sarebbe caratterizzata, infatti, da un minor numero di modifiche, duplicazioni e ripetizioni. Hanno anche rilevato che le due specie si sarebbero separate 400 mila anni fa. Nel corso del secondo esperimento, gli esperti hanno confrontato 14 mila geni umani con quelli prelevati da alcuni esemplari di scimpanzé, macaco e orango, scoprendo che quest'ultimo risulta essere, geneticamente, il più "lontano" dall'uomo.
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