Lungolago, tre offerte. Lavori tra un mese

Sono scaduti alle 16 di ieri i termini per la presentazione delle offerte a Infrastrutture Lombarde per la sistemazione provvisoria del lungolago con la rimozione di reti e palizzate e con la riapertura della zona dei giardini e di Sant’Agostino.

Da quanto è stato possibile apprendere sono tre le aziende tra le quali verrà individuata quella che eseguirà i lavori. Ieri sono state aperte le buste virtuali della procedura negoziata e sono in corso le verifiche sui ribassi d’asta e su eventuali anomalie delle offerte. La prossima settimana verranno concluse le procedure con l’assegnazione dell’appalto e i lavori dovrebbero partire nel mese di aprile. Il bando predisposto da Infrastrutture Lombarde è di un importo di 440mila euro Iva esclusa e in particolare l’intervento «riguarda le attività di manutenzione da realizzarsi sul lungo Lario, dalla zona di piazza De’ Orchi-piazza Matteotti, in zona stazione delle Ferrovie Nord, fino ai giardini di ponente, passando da piazza Cavour».

I lavori dovranno essere conclusi entro 60 giorni dalla data del verbale di consegna: questo vuol dire tra fine maggio e inizio giugno.

Entrando nel dettaglio e partendo da Sant’Agostino il progetto provvisorio, in attesa della gara definitiva per la ripartenza dei lavori e la conclusione dell’opera delle paratie, prevede la riapertura al pubblico dell’area di piazza De’ Orchi-piazza Mazzini. Attualmente sono stoccate le palancole, ma verranno rimosse (probabilmente in un’area lontano dalla fascia a lago che potrebbe essere messa a disposizione dall’associazione Amici di Como)e sarà ripristinata la pavimentazione. La fascia immediatamente successiva, sul lungolago, resterà zona di cantiere (sono presenti anche alcune baracche sottoposte a sequestro): ci saranno reti metalliche di delimitazione a maglie larghe in modo da consentire la vista del lago.

Riapertura, invece, di tutta la vecchia passeggiata fino alla biglietteria della navigazione: saranno rifatti la pavimentazione in porfido, i cordoli a protezione delle piante. Sarà anche collocato il parapetto storico ristrutturato installato su un cordolo di cemento.

La vecchia biglietteria della Navigazione sarà trasformata in una terrazza panoramica: è previsto «lo smontaggio completo della struttura ed il mantenimento della soletta sottostante in calcestruzzo e dei pilastri, allo scopo di realizzare un punto di osservazione aperto al pubblico».

Nell’area chiusa di fianco ai container della nuova biglietteria, verranno realizzati una serie di interventi di abbellimento, ma la zona resterà inaccessibile. L’intervento prevede l’allestimento a verde in grado di impedire l’accesso, ma di un’altezza tale «da non impedire la vista del lago». Prevista anche la piantumazione di arbusti e rose.

Via grate e palizzate anche nella zona confinante con la passeggiata riaperta da Amici di Como e ai giardini a lago, dove erano stoccati materiali da cantiere, è prevista la riapertura di un’area di circa 3mila metri quadrati.
G. Ron.