Lurago d’Erba, è dal marito ricoverato
I ladri acrobati rubano l’oro in casa
Prima l’appartamento e a distanza di pochi giorni il tentato furto nel garage. «Probabilmente hanno controllato i momenti di mia madre e sono entrati in azione con il buio»
Ormai non c’è angolo di paese risparmiato dai ladri e nel mirino finiscono anche gli appartamenti delle case popolari Aler, in via Fermi, a due passi dalla rotatoria di San Rocco, sulla Como-Bergamo.
A farne le spese una famiglia che nel giro di sei giorni ha subito un furto in abitazione e un tentato furto nel garage sottostante. I due episodi sono avvenuti tra sabato e la serata di giovedì e non sono gli unici segnalati in paese.
Nel corso degli ultimi quindici giorni tra furti consumati e tentativi si registrano almeno dieci episodi sul territorio comunale. Preoccupano le modalità di intervento, sempre simili e in orari preserali, e soprattutto il sospetto che i ladri controllino le abitudini familiari delle vittime e i loro spostamenti.
Il primo furto in via Fermi è stato segnalato sabato scorso. A ricostruire l’accaduto è il figlio della coppia di anziani finita nel mirino dei ladri: «Mia mamma era uscita di casa per andare a trovare mio padre ricoverato in ospedale – racconta l’uomo – Solitamente mia mamma è sempre in paese e a casa c’è quasi sempre qualcuno. La cosa che davvero colpisce è che probabilmente hanno controllato gli spostamenti per recarsi all’ospedale e hanno colto l’occasione propizia per entrare in azione, non appena la casa era vuota».
In totale hanno rubato un paio di orecchini e poco altro oro, per un valore non ancora calcolato, ma che potrebbe superare i 1000 euro. Giovedì sera invece hanno forato la saracinesca del garage della famiglia e sono entrati: «Non hanno portato via nulla».
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