In concomitanza con i giorni della sagra, l'adiacente chiesa parrocchiale resterà aperta.
Saranno a disposizione anche una pubblicazione sulla storia della parrocchia della Madonna del Bosco e le presentazioni di alcuni percorsi che interessano la zona.
L'attuale chiesa parrocchiale di Santa Maria al Bosco sorse su una precedente cappella mariana, costruita nel Seicento per devozione dagli abitanti della località. Nel 1762 la cappella venne abbattuta per il nuovo edificio sacro, progettato dal capomastro Giuseppe Gamba di Sombreno. Essa venne costituita in parrocchia autonoma il 9 marzo 1925 con decreto dell'allora vescovo Luigi Maria Marelli su un territorio che dipendeva dalle parrocchie di Longuelo e di Santa Grata inter Vites. La decisione episcopale non venne però confermata dallo Stato italiano, che riconobbe soltanto la denominazione di vicaria autonoma alla chiesa e al sacerdote addetto il titolo di delegato vescovile in loco. La questione si trascinò per tre decenni, per trovare soluzione il 1° gennaio 1956, quando la comunità venne eretta in parrocchia dal vescovo Giuseppe Piazzi.
La sagra negli spazi adiacenti la chiesa parrocchiale, si terrà ogni sera da mercoledì fino alla domenica di Ferragosto compresa, con servizio cucina e ristorazione aperto dalle 19 fino alle 23. Il ricavato sarà devoluto alle opere parrocchiali.
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