Mail e cappuccini ai turisti
Flop mondiale dell’iniziativa

Su 1,8 milioni di mail inviate, quelle cliccate sono state solo lo 0.6% del totale. Nessun turista ha voluto il caffè in omaggio

Un milione 810 mila mail inviate, 289mila mail aperte, pari al 16%. Ma se questo dato è elevato secondo gli esperti del settore, le mail cliccate sono state pochissime. Lo 0.6% del totale. L’Australia, la Francia e il Brasile i paesi più ricettivi seguiti dalla Russia e dai Paesi Arabi. E su 211 kit di benvenuto distribuiti ai turisti con biglietti omaggio, nessuno di loro ha voluto il cappuccino in regalo previsto dalla promozione.

«Credo che per valutare i risultati della campagna di e-mail marketing promossa, ci vorrà del tempo. Ad esempio andrebbero valutati anche i riscontri delle attività commerciali e artigianali e degli alberghi» il commento dell’assessore alle Attività Economiche Paolo Frisoni. “I grandi marchi utilizzano da tempo il sistema dell’e-mail marketing - prosegue Frisoni - e con successo. Per questo dico che dobbiamo darci del tempo per approfondire lo strumento e per valutare le iniziative future. La tecnologia digitale, infatti, consente di attivare un fenomeno di passaparola che le vecchie modalità di promozione non garantiscono».

L’esperimento è costato 57mila euro, tra Comune e Regione.

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