Mamma di 33 anni muore
dopo avere partorito due gemelli
Katia Longhi, infermiera di Capiago residente ad Alzate, è entrata in coma durante il travaglio a Erba. I medici l'hanno fatta partorire ma non c'è stato nulla da fare: è morta a Lecco dopo una settimana di agonia. I bimbi stanno bene
Originaria di Capiago, Katia viveva ad Alzate dal matrimonio con Davide, e lavorava come infermiera ad Appiano Gentile. Era la sua prima gravidanza e aveva scelto di farsi seguire dal dottor Alberto Zanini, primario di maternità a Erba. Felice di aspettare due gemelli, la donna aveva vissuto senza particolari disturbi i nove mesi di attesa. Le ecografie - racconta il primario - segnalavano due bimbi in posizione regolare. Ricoverata a Erba al momento della perdita delle acque, Katia era entrata in travaglio naturalmente. I problemi sono sorti all’inizio del travaglio, quando, improvvisamente, la donna ha perso conoscenza. A quel punto i medici l'hanno fatta partorire e l'hanno sottoposta a Tac: dall'esame è emersa l'emorragia cerebrale. Trasferita a Lecco, è stata dichiarata morta martedì notte. Il marito, Davide Pellizzoni, ha dato l'autorizzazione all'espianto degli organi. Venerdì alle 10 a Capiago i funerali.
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