Economia / Como città
Mercoledì 30 Aprile 2014
Mancano le targhe delle auto
Concessionarie di Como in crisi
Le scorte si stanno esaurendo
Le targhe arrivano con il contagocce. Ne mancano circa 200 a studio, dal Poligrafico di Stato ne arrivano 400 alla volta, a Como.Ogni studio ne riceve 50 e ci sono solo due giorni di tempo per tentare di avere le altre.
In questo modo chi ha comprato l’auto attende invano che gli venga consegnata. E difficilmente l’attesa finirà entro aprile, cosa che invece è necessaria. Altrimenti i concessionari, già alle prese con crisi delle vendite storica, rischiano di non avere gli incentivi promessi dalla casa madre per il tetto di vendite previsti da sempre in questo mese. I numeri esatti non ci sono ancora, ma di sicuro sono oltre 600 i comaschi in questa situazione.
Domande inevase
«Ho sentito due miei colleghi - spiega Vincenzo Termine, responsabile dell’Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica di Como - A uno mancavano 250 targhe e gliene hanno date 50, all’altro mancavano altre 200 targhe ed era nella stessa situazione. Lo stesso vale per gli altri 5-6 grossi studi di consulenza della Provincia che lavorano con i grossi concessionari. E poi ci sono i piccoli».
Da qui la denuncia con un comunicato stampa nazionale.
«La mancanza di targhe – precisa infatti l’Unasca - grava su tutta la filiera del settore fino agli automobilisti, perché si fermano le immatricolazioni, con disagi e danni per gli operatori, comprese le agenzie di pratiche auto che non possono targare i veicoli, e per i cittadini che non possono ritirare il veicolo che hanno acquistato».
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