
(Foto di Foto lisignoli)
Il canottiere bellagino prestato alla skyrunning vince a San Giacomo Filippo stabilendo anche il primato della manifestazione
bellagio
Megli o di così non poteva andare. Perché un conto è correre con il ruolo di protagonista, un altro è mantenere le attese e confermare i pronostici. Specie nelle prove ad altissimo livello
Franco Sancassani è il re della “Maratona delle Alpi”.
Il canottiere di Bellagio (39 anni), che sta rivivendo una seconda giovinezza nella corsa in montagna, in particolare nelle skyrace (specialità nella quale è anche campione italiano in carica), si è imposto alla grande domenica scorsa nella terza edizione della gara, organizzata dal Mera Athletic Club, sui 21 km. dei sentieri valtellinesi di San Giacomo Filippo, con un dislivello positivo di 1.398 metri.
Il bellagino ha spezzato l’equilibrio della contesa, attaccando lungo l’ascesa ai 2.114 metri della Cima Coppi posta al Bacino del Truzzo.
L’olimpionico di Sydney 2000 e più volte campione del mondo di canottaggio, ha prima ha raggiunto il bergamasco Paolo Gotti, vincitore della scorsa edizione, andato in fuga, per poi staccarlo nella discesa conclusiva, giungendo solitario al traguardo. Sancassani poi, fermando le lancette del cronometro sul tempo di 2.05’02”, ha stabilito anche il nuovo record della Maratona delle Alpi, abbassando di oltre nove minuti il precedente primato.
Gotti ha intascato la piazza d’onore, chiudendo ad oltre una sessantina di secondi dal comasco, mentre il bronzo è finito nelle mani di Luca Carrara (sei i minuti di distacco per lui).
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