Mariano, addio al cedro
«È malato, va abbattuto»

Un pezzo di storia secolare della città sta per essere abbattuta con grande dispiacere per i tanti marianesi che sono cresciuti all’ombra del grande cedro dell’Himalaya che svetta in tutta la sua imponenza su piazza Martiri della Libertà.

Ironia della sorte, il magnifico esemplare di “Cedrus deodara” che dovrà essere cancellato dalla memoria della città, si trova proprio all’interno della proprietà privata della sede della “GB Mauri”, azienda molto conosciuta nella zona per la sua eccellenza nel settore del florovivaismo.

In questo caso, però, il medico non ha potuto fare nulla per salvare il paziente e il 7 ottobre la pianta che ormai ha circa 130 anni di storia, un’altezza di 35 metri e una larghezza di 15, sarà abbattuta. Una scelta obbligata perché, assicurano gli esperti, non c’è modo di salvarla.