Maritato: «Ok tra un mese»

È arrivato il nuovo acquisto del Como che però deve ancora guarire da un infortunio al crociato del ginocchio

Da poche ore a Como, Piergiuseppe Maritato ha voglia di essere importante. Per sé stesso, perché deve tornare un calciatore dopo il gravissimo infortunio ai legamenti del ginocchio. E ovviamente per la sua nuova squadra, il Como. Maritato è il colpo che ha chiuso il mercato del Como, nell’ultimo giorno di trattative: arriva in prestito secco dal Vicenza. Per il nuovo attaccante, la prima sfida è riprendere contatto con la realtà: campo, gol, spogliatoio. L’altra è contribuire alla risalita del Como.

C’erano altre squadre che ti volevano, come mai proprio a Como? «

Perché sono stati decisive le parole dei miei ex compagni Castiglia e Corticchia, con cui sono stato a Vicenza lo scorso anno. Mi hanno detto che qua si sta molto bene. Non ho visto ancora nulla della città, ma le strutture del centro sportivo sono notevoli».

In convalescenza, dopo un grave infortunio. Cos’è successo?

«Era il 24 settembre, Perugia-Vicenza: c’è stato un contatto con un avversario, il piede mi è rimasto piantato a terra. La diagnosi brutta: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, mi hanno prospettato sei mesi di stop. Tra venti giorni o un mese dovrei poter giocare».

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