Mary Gauthier suona a Cantù
Sul palco con il volinista Gazich

Concerto doppiamente straordinario martedì alle 21.30 All’unaetrentacinquecirca di via Papa Giovanni XXIII 7 a Cantù: per il giorno, martedì, tradizionalmente non destinato ai concerti, e per la caratura degli artisti presenti, la cantautrice americana Mary Gauthier accompagnata dal violinista Michele Gazich con l’irlandese Ben Glover in apertura.

Nell’aprile di tre anni fa a Olgiate Comasco, in un memorabile appuntamento della rassegna “Musica in collina”, la Gauthier commosse un pubblico numerosissimo cantando i brani di “The foundling” (“la trovatella”), il concept album autobiografico che l’ha definitivamente consacrata come une delle voce più autentiche della canzone statunitense contemporanea. Ed è tutto vero, purtroppo: abbandonata dalla madre ancora in fasce, Mary venne adottata, ma la sua infanzia fu tutt’altro che felice e a quindici anni era già “on the road”. Ha conosciuto l’alcol (su cui ha costruito più di un brano tra cui spicca l’autoironico “I drink”), la droga, perfino il carcere.

Eppure le cose erano destinate a cambiare: una scuola di cucina la porta a impegnarsi nella ristorazione senza dimenticare un amore giovanile per la musica che sfocia, nel 1997, nella pubblicazione di un dischetto che si chiama come il suo ristorante, “Dixie kitchen”. È una rivelazione e, da allora, i consensi sono andati crescendo al punto che nel 2005 è Mary è riuscita a pubblicare l’ottimo “Mercy now” per una grande etichetta come la Lost Highway. Stasera presenta i brani di “Trouble and love”, un disco, dice, “che rispecchia una totale esperienza umana: amore, perdita e trasformazione della vita. Sono arrivata a vedere lo scrivere canzoni come il processo di un’anima che cerca di guarire un cuore. È un processo semplice, ma anche misterioso»

. Per informazioni e prenotazioni tel.: 345/797.28.09