Cronaca / Como città
Mercoledì 25 Marzo 2020
Maschere da sub in dono, centralini in tilt
«Non chiamate la polizia o in azienda»
Appello dell’azienda: non telefonate più, inviate una mail e organizzeremo il ritiro a domicilio
Centiniaia di chiamate in azienda e centralini della polizia e della polizia locale in tilt. Sta riscuotendo una risposta straordinaria, ma scomposta, l’appello a donare maschere da sub della Decathlon che un’azienda comasca trasforma in respiratori per i malati di coronavirus.
«Stiamo ricevendo centinaia di telefonate, non riusciamo più a lavorare, e il centralini delle forze dell’ordine sono intasati - dice Alberto Canali, titolare dell’azienda che stampa valvole in 3D - Per favore, non chiamate! Il canale giusto per contattarci è inviare una mail a [email protected] , indicando nell’oggetto il Comune in cui si abita e nella mail l’indirizzo completo e preciso. Non allegare nessuna foto: basta che la maschera sia una “gran facciale” della Decathlon».
L’azienda gestisce poi le offerte in collaborazione con i sindaci e la Questura , che invia una pattuglia a recuperare la maschera.
L’appello a donare sta girando anche su Facebook e Whatsapp, con un effetto moltiplicatore sulle risposte: un contributo prezioso, ma che deve essere gestito con ordine.
© RIPRODUZIONE RISERVATA