Messa da Requiem in Duomo
Due perle aggiunte a Mozart

Il 27 c’è l’Orchestra Vivaldi diretta dal morbegnese Passerini

Prevista la creazione per l’ensemble dell’oboista comasco Ratti

La Messa da Requiem in re minore per soli, coro e orchestra KV 626 di Wolfgang Amadeus Mozart e due nuove composizioni in prima esecuzione assoluta di compositori attivi a Como saranno al centro della serata musicale annunciata per la serata di venerdì 27 settembre prossimo nella Cattedrale di Como.

L’Orchestra Antonio Vivaldi, diretta dal ventiduenne morbegnese Lorenzo Passerini con l’Ensemble Policorale Caecilia istruito dal maestro Antonio Eros Negri, affiancherà al canto del cigno e al celeberrimo “Ave Verum” mozartiani il debutto di “In memoriam” del docente al Conservatorio comasco Antonio Eros Negri e una creazione per grande orchestra dell’oboista e compositore comasco Piergiorgio Ratti.

A ventuno anni d’età e un elenco d’opera che già raccoglie 15 titoli, Piergiorgio Ratti presenterà la sua ultima fatica dal titolo “I lussuriosi”, un vero e proprio poema sinfonico - della durata di poco superiore al quarto d’ora - ispirato al Canto Quinto dell’Inferno e alla vicenda di Paolo e Francesca.

Nella partitura, che si annuncia con un organico sinfonico corposo, Piergiorgio Ratti ha previsto la presenza di un Narratore che recita il quinto canto della “Divina Commedia” e una voce di soprano la cui parte melodica si esplicherà nella risposta alle domande di Dante sul testo dei versi affidati dal sommo poeta a Francesca da Rimini.

La scansione temporale della lettura del canto, nelle intenzioni di Ratti, è stata determinata da specifici numeri in partitura, in modo che la lettura non risulti troppo enfatica, dal momento che i tempi del brano sono stati appositamente calcolati per lasciare spazio a momenti adeguati di autonomia musicale.

“I lussuriosi” segue a periodica distanza di pochi mesi dai debutti de “Il canto della civetta” – eseguito al teatro Nuovo di Rebbio nel concerto con la spalla scaligera Francesco Manara come solista – e di “Visions érotiques” per violoncello e orchestra d’archi presentato al pubblico comasco in febbraio a Villa Olmo.

Una produzione creativa costante per un giovanissimo autore che, all’attività esecutiva di oboista, accosta il percorso compositivo che gode del costante trampolino di lancio garantito da una realtà giovanile veramente singolare come l’Orchestra Giovanile Antonio Vivaldi (conosciuta anche con la sigla Ogav.).

L’intero concerto, che avrà come solisti vocali il soprano Eun Hye Han, il contralto Marta Fumagalli, il tenore Kyu Nham e il basso Eun Yong Park, andrà in replica domenica 29 all’auditorium Sant’Antonio di Morbegno, in Valtellina.

Tutte le informazioni sull’evento telefonando al numero 320-263.25.08.

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