«Fiat ritiene che la propulsione a metano sia la scelta tecnologica più appropriata nell'immediato per contribuire a ridurre le emissioni inquinanti nelle aree urbane e che l'acquisto di un'auto alimentata a metano sia una scelta economicamente molto vantaggiosa», si legge in una nota. Pioniere oltre 15 anni fa di questa tecnologia, oggi Fiat è leader europeo nel campo delle vetture di primo impianto a metano (OEM) con oltre 480.000 unità vendute dal 1997 ad oggi, tra vetture e veicoli commerciali. Inoltre, Fiat è il primo costruttore ad offrire, con la linea ecologica Natural Power, una vera e propria gamma ecologica e risparmiosa: tra vetture e veicoli commerciali si contano 9 modelli, capace di rispondere alle esigenze di mobilità di una vasta categoria di clienti, compreso il settore professionale del trasporto merci. Insieme alla linea Natural Power, viene proposta anche la linea EasyPower (Gpl/benzina) che si caratterizza anch'essa per l'adozione di un impianto progettato, prodotto e garantito dal brand stesso e commercializzato attraverso la normale rete di vendita.
La gamma Fiat Natural Power si compone dei modelli Punto 2012, Panda Classic, Qubo - tutti equipaggiati con il propulsore 1.4 8v Fire da 77 cv (70 cv quando funziona a metano) - e Doblò con il 1.4 16v Fire T-Jet in da 120 cv. Invece, appartengono alla gamma Natural Power di Fiat Professional i veicoli commerciali Doblò Cargo 1.4 Fire T-jet (120 cv), Ducato 3.0 F1C 16v (140 cv, Fiorino 1.4 Fire (70 cv), Panda Van 1.4 Fire (69 cv), Punto Van 1.4 Fire (70 cv). Tutti i modelli Natural Power di Fiat e Fiat Professional propongono propulsori a doppia alimentazione (metano e benzina) fra loro indipendenti: di norma, infatti, funzionano a metano e solo l'avviamento si effettua sempre a benzina, passando subito dopo, automaticamente, all'altro sistema. L'intervento a benzina è richiesto solo quando il gas nelle bombole è prossimo all'esaurimento e comunque è sempre possibile passare da metano a benzina e viceversa volontariamente, premendo un pulsante posto sulla plancia.
La gamma Fiat EasyPower, invece, si compone dei modelli Punto 1.4 (77 cv), Bravo 1.4 (90 cv), Idea 1.4 (77 cv), 500 1.2 (69 cv) e Panda Classic 1.2 (69 cv). Più in dettaglio, i propulsori per queste versioni adottano, a seconda dei modelli, una testata con punterie idrauliche e valvole, e relative sedi, realizzate con materiali e geometrie ottimizzati per il funzionamento a Gpl. Bisogna sottolineare che la normativa Euro 5 è molto più severa di quella Euro 4. I motori Gpl Euro 5 devono poter rispettare i parametri omologativi di emissione per almeno 160.000 chilometri. Ecco perché Fiat Group Automobiles ha sviluppato un'unica centralina motore capace di gestire entrambi i tipi di carburante. La progettazione è finalizzata alla massima affidabilità e alla completa integrazione del motopropulsore con l'impianto Gpl, installato direttamente in fabbrica. Tutte queste vetture a Gpl conservano la possibilità di essere alimentate a benzina: la commutazione da un carburante all'altro può essere effettuata in marcia tramite un pulsante specifico e così la versione Punto EasyPower può percorrere più di 1.300 km.
«Viaggiare a metano costa il 64% meno rispetto alla verde. Inoltre, in confronto con la corrispondente versione benzina, ogni 18.000 km percorsi con una Fiat Punto Natural Power (metano) significano un risparmio di più di 1.000 euro mentre con una Punto EasyPower (Gpl) si spendono oltre 800 euro in meno», sottolineano a Torino. Interessante, in conclusione, l'intera gamma Lancia Ecochic sempre con doppia alimentazione (Gpl e benzina). La linea è composta dai modelli Lancia Musa 1.4 8V Euro 5 (77 cv), Lancia Ypsilon 1.2 Fire Evo II (69 cv) e a breve sarà disponibile anche la Delta 1.4 da 120 cv, l'unico turbo Gpl nella categoria, capace di raggiunge una velocità massima di 195 Km/h con un'accelerazione da 0-100 Km/h in 9,8 secondi.
Daniele Vaninetti
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