Milano interviene sulle cascine
«Cantù metta più tutele»

È stata più volte evocata dalla maggioranza come massima garanzia di tutela, la Soprintendenza dei beni culturali, e proprio la Soprintendenza, esprimendosi in merito al piano di governo del territorio, ha chiesto «di stabilire adeguate misure di salvaguardia più mirate» per le cascine, di effettuare una ricognizione delle stesse e di redigere un vero e proprio manuale di intervento.

Manuale per la compilazione del quale gli stessi tecnici milanesi si mettono a disposizione dei”colleghi” dell’ufficio tecnico canturino.

Oltre a sottolineare la necessità di garantire funzioni d’uso compatibili con il contesto ambientale in cui sono immerse.

Indicazioni, la replica dell’assessore alla Gestione del territorio Vincenzo Latorraca, in buona parte superate dalle modifiche apportate alla versione definitiva del piano. Inoltre si resta a disposizione della Soprintendenza per confrontarsi su altre che venissero ritenute necessarie.

Fermo restando, evidenza Latorraca, che «questa maggioranza non ha interessi particolari a cui rispondere». Gli operatori economici, insomma, «devono avere un margine favorevole per investire. Se quello che vogliamo costruire è il castello delle illusioni, ci resteranno solo calcinacci».

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