Mille cattedre libere
Solo 1 su 3 le vuole

Alla Magistri distribuite le cattedre ai precari. Dei 1500 prof convocati solo un terzo risponde

«Poche ore e lontane, accettare non conviene»

Salire in cattedra come docente precario è un lavoro indesiderato.

Nelle giornate di venerdì e sabato, a tempo di record, sono stati convocati all’istituto Magistri Cumacini oltre un migliaio di docenti per le nomine a tempo determinato, ma soltanto uno su tre si è presentato.

Marina Perruzzotti, responsabile per l’ufficio scolastico provinciale, ragiona: «Abbiamo una disponibilità di circa mille posti per il personale a tempo determinato tra Como e provincia. Abbiamo convocato dalle graduatorie tra i mille e i 1500 docenti, ma si è presentato solo un terzo di loro. E molti di questi hanno rifiutato il posto».

I posti disponibili

Non si tratta però di mille cattedre disponibili a tempo pieno, con il massimo delle ore di lezione, ovvero 18.

Più spesso sono spezzoni, posti da 12 ore settimanali, anche meno, magari ruoli da sole 6 ore. Dice ancora Perruzzotti: «Ci sono graduatorie senza candidati, ma con posti ancora liberi della durata di un intero anno.

Per esempio sul sostegno della primaria, su 220 posti hanno accettato solo 20 docenti».

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