Minacce di morte con la pistola: tre denunciati a Breccia

Ha raccontato agli agenti della polizia di aver ricevuto minacce di morte con una pistola. E gli agenti hanno denunciato i tre presunti responsabili.

L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì, attorno alle 15,30, quando era stata segnalata alla Polizia una lite nelle vicinanze di un ristorante di Breccia.

Intervenuti, gli agenti delle Volanti hanno trovato un uomo di 65 anni: era stato lui a chiedere il loro intervento poiché il proprio cugino lo ha minacciato di morte con una pistola.

Arrivati al ristorante, l’uomo ha raccontato che aveva un acceso diverbio, con il proprio cugino di 53 anni, dipendente ed ospite nelle stanze di sua proprietà, poiché gli ha comunicato di non poterlo più ospitare né, tantomeno, impiegarlo ancora presso l’attività di ristorazione di sua proprietà.

Il cugino aveva reagito con un moto di ira incontrollabile tanto da colpire al volto il ristoratore (provocandogli ferite al volto) e minacciandolo con un’arma. Versione confermata anche da un dipendente del ristorante, un tunisino, che però non era in regola con i permessi di soggiorno.

Nel frattempo è stata perquisita la stanza dove viveva il cugino del ristoratore e qui è stata trovata la pistola, carica “a salve”. Alla fine i tre sono stati portati in Questura. Così il cugino del ristoratore è stato denunciato per esercizio arbitrario delle proprie ragioni, ma lo stesso titolare del locale è stato deferito per aver fatto lavorare uno straniero senza permesso di soggiorno e il tunisino, infine, è stato denunciato per inottemperanza all’ordine del Questore di lasciare il territorio italiano.