“Le immagini della Fantasia - commenta l'assessore al sistema bibliotecario urbano Martina Sassoli- è una tradizione che si rinnova ogni anno, diventando un punto di riferimento non solo per i bambini e le loro famiglie, ma anche per studenti ed illustratori che colgono qui le nuove tendenze dell'illustrazione”. La mostra nasce a Sarmède dove c'è una rinomata scuola di illustratori per l'infanzia. Dal piccolo paese da favola nel trevigiano si sposta in tutta Europa con tappe a Venezia, Madrid, Aix en Provence, Genova, Parigi, Lubiana, Bratislava, Lugano, Lisbona, Salisburgo, Siviglia, Vienna, Essen, Istanbul, Stoccarda, Napoli, Siena, Roma, Verona, Vicenza, Firenze e Monaco di Baviera. A Monza intorno alla mostra ruotano moltissime iniziative che coinvolgono tutte le biblioteche di Monza e di diversi comuni (in particolare Brugherio) di Brianza biblioteche.
“L'obiettivo di tanti sforzi - commenta Giustino Pasciuti, direttore del sistema bibliotecario urbano –resta quello di divulgare sempre più l'interesse per la lettura e il libro, anche attraverso le edizioni originali dei libri illustrati per l'infanzia”. La mostra si sviluppa su più sedi: oltre all'Arengario che espone il nucleo centrale, in galleria Civica si trovano i laboratori di “Discaricarte” dove i piccoli visitatori della mostra potranno dare libero sfogo alla loro fantasia usando materiale di recupero. La biblioteca di san Rocco allestisce invece una piccola mostra mettendo in relazione alcune illustrazioni per l'infanzia con quelle di una serie di stampe d'epoca dai musei civici,mentre la biblioteca San Gerardo ospita le istallazioni creative realizzate dagli studenti del liceo Artistico del Preziosissimo Sangue. Un quinto polo espositivo è quello della biblioteca di Brugherio in villa Ghirlanda dove dal 12 febbraio sono esposte le opere degli allievi della scuola di Sarmède.
Rosella Redaelli
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Le immagini della fantasia a Monza