Auto moderne, auto storiche, mitiche lambrette e Topolino. Non c'è piazza (del centro) che non sia incorniciata dalle auto. Ma il primo giorno la piazza più gremita, mentre le altre ancora doveva essere allestite, era Piazza Trento e Trieste nell'area dedicata a “Bimbò in pole position”. Qui ad essere in fila erano i bambini, ma per salire sui gonfiabili, non i turisti per una bottiglia d'acqua. Qui le rosse Ferrari lasciano il posto a piccoli trattori sui quali i bambini possono fare un giro di ricognizione. E poi trucchi, gadgets e, per i più impavidi, la parete “rocciosa” da scalare, rimanendo penzoloni a guardare il monumento dei “Caduti” che non si vorrebbe imitare.
E mentre i bimbi non hanno che l'imbarazzo della scelta, poco lontano, sotto i portici dell'Arengario il Casinò di Campione d'Italia ha posizionato un “intrigante” tavolo verde e slot machine. La febbre del gioco catturerà anche i Ferraristi? Il primo approccio è stato piuttosto “timido”, giovedì pomeriggio, croupier e “vallette” si guardavano intorno un po' annoiati, i passanti guardavano incuriositi, ma non “osavano” avvicinarsi più di tanto, forse per paura di perdere il denaro destinato ad altro? La sera è stato rotto il ghiaccio. Ma la presenza del casinò è dimostrativa, per tentare la fortuna a tutti gli effetti bisognerà andare a Campione.
Giusy Taglia
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