Morta sulla poltrona del dentista
Oggi l’autopsia al Sant’Anna

Sgomento e tanto dolore.

Sono i sentimenti che hanno accompagnato la notizia dell’improvvisa morte di Graziella Celestini, avvenuta nello studio medico del dottor Cesare Sassi, in coloro che la conoscevano e le stimavano per il suo modo gioviale e allegro di rapportarsi con la gente. Per tutta la giornata di ieri l’abitazione, una casa immersa nel verde di via Ronago, in territorio di Uggiate , ha accolto parenti, conoscenti e amici della famiglia per portare una parola di conforto al marito Ermanno che, distrutto dal dolore, si è chiuso in un silenzio interrotto di tanto in tanto da qualche parola sommessamente pronunciata. La coppia viveva da sola senza figli in una casa costruita e ideata dal capofamiglia che, in pensione da qualche anno, faceva il piastrellista. Domenica prossima Graziella ed Ermanno avrebbero dovuto partecipare alla messa nella parrocchiale per la “Festa dei lustrini”, ovvero per gli anniversari di matrimonio: loro di anni ne compivano 40. «Per questo è veramente difficile –ha detto Ermanno Arrighi- abituarsi a vivere da solo in una casa dove ci sono tanti ricordi di lei». Si erano sposati a Gironico, dove Graziella viveva e faceva la parrucchiera, lavoro che aveva ormai lasciato da circa dieci anni. Dopo i primi anni a Gironico, si era trasferiti nella nuova casa di via Ronago.

Struggente è stato ieri l’incontro di Ermanno nell’obitorio del Sant’Anna, dove, si è recato per il riconoscimento della salma, atto necessario all’autopsia prevista stamattina.

I funerali dovrebbero svolgersi domani o venerdì nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo, a Uggiate, mentre la sepoltura avverrà nel cimitero di Gironico.