
Cronaca / Lago e valli
Domenica 03 Maggio 2015
Morto in galleria a Moltrasio
Era il medico di base di Tavernola
Gianluigi Lanaro lascia moglie e tre figlie. Il ricordo: «Amatissimo dai pazienti per bravura e umanità»
Moltrasio
Il ciclista morto in galleria era il medico di base di Tavernola, Gianluigi Lanaro. Era molto generoso dal punto di vista professionale. non si risparmiava negli orari, il suo motto era .
Ieri il dottor Lanaro, 61 anni, residente ad Albate era uscito a fare un giro in bicicletta. Una bella bici da corsa, un casco protettivo in testa. Solo che una volta entrato nella terza galleria tra Cernobbio e Moltrasio il destino si è messo di traverso. Non si sa per un malore o per l’impatto contro un cordolo, il medico, che fino a quel momento era solo in ciclista senza documenti addosso, è finito fuori strada picchiando il viso e la testa in maniera violentissima.
È andato in arresto cardiaco subito dopo la caduta. Inutili i soccorsi. Lascia la moglie Giovanna e tre figlie Cecilia, Ludovica e Clotilde, oltre alla sorella Paola.
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