Motocorsa, miracoli in officina. «Senza hospitality per essere più veloci»

Superbike Un’altra tappa ricca si soddisfazioni, un altro miracolo: un quarto posto, dietro ai tre dominatori assoluti

Il bilico del Team Motocorsa parcheggia lentamente nella sede di Lurago d’Erba, e scarica le moto reduci dall’appuntamento del Mondiale Superbike a Misano. Un’altra tappa ricca si soddisfazioni, un altro miracolo: un quarto posto, dietro ai tre dominatori assoluti, ma davanti a una Kawasaki, una Yamaha, due Honda e due Bmw ufficiali.

Come ha detto Sky nel commento durante la diretta: «Vanno fatti i complimenti a questa squadra. Mette dietro team che hanno 12 milioni di budget, e loro non hanno nemmeno un dodicesimo di quella cifra».

motocorsa. Video di Nicola Nenci

Il giorno dopo di Lorenzo Mauri, titolare della squadra, è pieno di sorrisi: il suo giovane pilota Axel Bassani è ottavo nella classifica generale, primo dei piloti in sella a un team privato. Il programma ufficiale della manifestazione, nel weekend, ha messo Axel in copertina titolando “Next Gen”. A suo modo una consacrazione anche quella: «Sì. - dice Mauri -, quando abbiamo visto il programma del weekend con Axel in copertina e tante foto all’interno ci siamo detti che avevamo fatto una scelta giusta. Abbiamo un grande pilota, e questo conta». Ma a chi si chiede come fa una squadra venuta fuori da una officina, pur moderna e tecnologica, di Lurago d’Erba a stare davanti ai team ufficiali con tutta quella differenza di budget, cosa si può rispondere? «Con il lavoro. Noi abbiamo una filosofia che si concentra sulla prestazione in pista e sull’attenzione ai particolari. Volete un esempio? Siamo l’unico team senza hospitality. Un danno serio per l’immagine, perché nel paddock si vive anche di quello. Però siamo un team privato che deve far quadrare i conti e allora mi sono chiesto: 250mila euro li spendiamo per fare andare più forte la moto o per avere un cuoco stellato che cucini manicaretti per gli ospiti? Decisione difficile, se tutti hanno l’hospitality un perché ci sarà. Però io grazie a questa decisione posso investire su particolari tecnici che possono far scendere i tempi, tipo due cerchi diversi di rigidità differenti».

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