Stoner è scattato dalla pole e con un primo giro da indemoniato ha costruito buona parte della sua vittoria (la terza consecutiva in Qatar). Valentino Rossi non ha avuto una partenza brillantissima (terzo dopo il via alle spalle di Capirossi), si è lanciato all'inseguimento e alla fine ha scelto di non rischiare chiudendo con un ritardo di 7 secondi 771 millesimi. “Dovevo scegliere tra andare per terra o rallentare. Ho fatto due conti. Già questa mattina ero andato vicino a cadere, eravamo al limite e ho pensato che per cominciare puo' andare bene così”, ha dichiarato ai microfoni di Mediaset a fine gara.
Sul podio anche lo spagnolo Jorge Lorenzo (Yamaha, +16"244). Poi lo statunitense Colin Edwards (Monster Yamaha) e Andrea Dovizioso (Honda), protagonista nel warm-up di una spettacolare (quanto pericolosa) impennata. Loris Capirossi è caduto a metà gara e dopo una lunga battaglia per domare la sua Suzuki, mentre il sesto posto di Alex De Angelis è sotto osservazione della direzione di gara per un sorpasso a sportellate su Daniel Pedrosa. Potrebbe perdere posizioni.
Chiara Pederzoli
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