Mozzate: Comune in bolletta
«Cittadini lavorate per noi gratis»

L’appello del sindaco di Mozzate: «Momento delicato, ci serve l’aiuto di tutti»

Tra le proposte anche quella di raccogliere fondi da destinare ai buoni

«Ci serve l’ aiuto delle associazioni, e di tutti i mozzatesi, per affrontare il momento particolarmente delicato che la nostra città sta oggi vivendo».

Proprio gli amministratori comunali, in un’assemblea pubblica, – alla presenza di un centinaio di cittadini - hanno lanciato un accorato appello alla collaborazione, per attuare interventi e piccole manutenzioni in città. L’invito ai professionisti e alle imprese locali è quindi di lavorare con il Comune per quanto possibile gratuitamente o comunque a costi calmierati; un’altra delle proposte messe sul tappeto è stata quella di raccogliere fondi da destinare ai voucher lavoro (un’iniziativa quest’ultima già sperimentata con successo anche altrove) da mettere a disposizione, al posto dei contributi, dei lavoratori in mobilità, che potrebbero così attuare alcune delle manutenzioni e riparazioni necessarie.

«Una significativa collaborazione è ad esempio già stata avviata con il comitato genitori – spiega il vicesindaco Francesca Preatoni, che ha partecipato alla serata assieme al sindaco Luigi Monza – che ha siglato una convenzione per garantire una serie di manutenzioni nelle scuole cittadine».

L’incontro era stato anche indetto per illustrare la situazione della partecipata Mozzate patrimonio (che si occupava degli edifici pubblici), i cui tredici dipendenti hanno già ricevuto una lettera di licenziamento.

In precedenza il consiglio comunale ha dato il via libera alle pratiche per il fallimento della partecipata, soluzione indicata da una commissione d’esperti –ma già contestata da alcuni dei gruppi d’opposizione - i quali hanno valutato che ammontano a circa 46 milioni euro i debiti complessivamente accumulati dalla partecipata. Intanto,però il Comune deve far fronte alle diverse manutenzioni, scontando anche gli interventi «arretrati » , che non sarebbero cioè stati attuati negli ultimi anni.

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