
(Foto di Bartesaghi)
Il presidente di Confcommercio: «Batosta inaspettata»
Tra le cause la perdita di potere d’acquisto degli stipendi
Nessun regalo di Natale. Anzi. Il carbone è arrivato in anticipo. Fanno i conti con la crisi, i commercianti di Cantù.
È il presidente della Confcommercio cittadina a tirare le somme del mese di dicembre, in passato treno dell’intera annata, soprattutto per quanto riguarda abbigliamenti e dintorni.
«Secondo i dati in mio possesso, il bilancio non è per nulla incoraggiante - dice Ruggero Spinelli - perché è andata peggio anche di quanto si pensasse. Un calo almeno del 5% circa rispetto alle stime di vendita, già in ribasso».
La causa è semplice. Non uno scarso appeal della città, che non si sente seconda in quanto a offerta nemmeno al capoluogo di provincia Como. Non un problema infrastrutturale, anche se i parcheggi a pagamento in centro non sempre sono visti dai commercianti come i migliori amici dello shopping. Sul tema, da ricordare che il Comune, nei sabati di dicembre, ha riproposto le gratuità dei posteggi blu, proprio per favorire gli affari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA