Società e Costume
Martedì 20 Luglio 2010
New York contro gli ubriachi:
o si è sobri o il motore non va
Pronto a New York un sistema per impedire a chi ha alzato il gomito di mettersi al volante: prima di partire bisogna soffiare dentro un apparecchio e se la risposta non è positiva il motore del mezzo non si accende. E anche guidando bisogna soffiare per evitare ubriacature "viaggianti"
NEW YORK - S'intensificano in tutto il mondo occidentale le azioni di contrasto contro chi si mette al volante ubriaco e dopo aver bevuto più del solito. Ma è negli Stati Uniti che si sta andando verso la soluzione finale e difficilmente evitabile. La mossa decisiva si appresta a lanciarla lo stato di New York.
Un dispositivo per controllare il tasso alcolico del guidatore sarà installato su circa 4.000 auto appartenenti a persone già fermate dalle autorità per problemi di alcool. Si tratta di un sistema in grado di bloccare l'accensione del veicolo ed impedire quindi la guida.
Come funziona? Prima di accendere la macchina è necessario soffiare dentro un beccuccio, il congegno segnala il tasso alcolico e se non supera lo 0,25 per cento si può partire.
Ma non basta qui anche perché si vogliono evitare i soliti trucchi che anche in America non mancano: così durante il tragitto il guidatore deve però continuare a soffiare periodicamente nel beccuccio per dimostrare che non sta bevendo.
Nel caso in cui la percentuale fosse superiore al consentito, il dispositivo comincia ad emette un suono che aumenta di volume, finché è impossibile guidare e non resta che spegnere l'auto.
I dispositivi dovranno essere utilizzati per un minimo di sei mesi secondo la nuova legge che entrerà in vigore il prossimo 15 agosto. Il prezzo si aggira intorno ai 100 dollari al mese e per installarli ne servono altrettanti, riporta il New York Post. Anche i familiari dei pregiudicati a cui è stato imposto di montare il congegno, dovranno sottoporsi a test anti-alcol.
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