La prima novità che colpisce il guidatore, soprattutto se ha scelto o sceglierà le versioni più accessoriate da questo punto di vista, è l'intuitivo sistema multimediale di «dialogo» tra conducente e macchina. Il sistema di navigazione Mmi plus - di questo si tratta - non solo semplifica e supporta la marcia, i sorpassi, il parcheggio o più semplicemente la comunicazione con l'interno ma anche con l'esterno della vettura o addirittura con Google.
No: Mmi plus interagisce strettamente con tutti i sistemi di assistenza e di sicurezza disponibili (come optional) a bordo della nuova A6, inoltrando i dati di crociera, ad esempio, alla centralina dei fari, al cambio automatico e all'«adaptive cruise control» con funzione di Stop&go con recupero dell'energia.
Con quale obbiettivo finale? Quello di fare della berlina business della Casa dei quattro anelli un'ammiraglia sempre più sicura oltre che bella da guidare. In molti casi - tra cui quelli verificatisi durante il test drive siciliano - l'«Audi active lane assist» aiuta chi è al volante a mantenere la A6 nella propria corsia di marcia, segnalando subito le involontarie perdite di controllo dell'assetto di guida, mentre la tecnologia «pre sense» può contribuire ad evitare le piccole collisioni o può attenuarne le conseguenze.
Al lancio primaverile la nuova A6 sbarcherà in Italia con cinque motorizzazioni: due a benzina e tre turbo diesel. La gamma di potenze va da 177 a 300 Cv. In un secondo momento vedrà la luce la A6 hybrid, che coniuga la potenza di un grande V6 con i consumi di un quattro cilindri.
Anche per quanto riguarda i sistemi di trasmissione le novità non mancano: in tutti i modelli il sistema di regolazione «Audi drive select» (di serie) è stato ulteriormente affinato così come il ricorso all'alluminio ha alleggerito il peso complessivo della vettura, ora diventata più areodinamica.
La berlina di casa Audi, infatti, è lunga 4,92 metri e larga 1,87 metri ma è alta solo 1,46 metri. Questo «ribassamento» gioca tutto a favore della sportività della nuova A6. Il resto lo fanno i proiettori con tecnologia Led, disponibili come optional.
I listini partono dai 45.250 euro della 2.8 V6 Fsi multitronic e arrivano ai 54.600 euro della 3.0 V6 Tfsi quattro tronic. Poi saranno commercializzati anche un tre litri Tdi quattro S tronic da 204 cavalli e un due litri Tdi manuale da 177 cv. Nel corso del 2011 sarà presentata alla stampa internazionale anche la versione Variant (station wagon).
Tra i principali equipaggiamenti di serie montati su tutti i modelli, oltre all'«Audi drive select», ci sono i cerchi in lega a sei razze da 17", l'Mmi radio, il servosterzo elettromeccanico, il sistema di controllo della pressione dei pneumatici, il sistema Start&Stop (con tasto simile per l'avviamento) e il volante multifunzionale in pelle a 4 razze.
Daniele Vaninetti
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