Nuova Tac, missione compiuta
Raccolti a Cantù 78mila euro

Successo della sottoscrizione lanciata dalla Cassa Rurale ed Artigiana e dalla Fondazione provinciale della Comunità Comasca per l’azienda ospedaliera Sant’Anna a favore del Sant’Antonio Abate

MIssione compiuta, ma non c’erano dubbi: la raccolta fondi per una nuova Tac da donare all’ospedale Sant’Antonio Abate, promossa dalla Cassa Rurale ed Artigiana e dalla Fondazione provinciale della Comunità Comasca, si è conclusa con un bilancio di 78.263 euro, che verranno integrati da una generosa donazione dell’istituto di credito cittadino.

L’apparecchio all’avanguardia infatti costa circa 230mila euro e appunto la differenza verrà versata dalla Cassa Rurale ed Artigiana. Si tratta di un apparecchio fondamentale per l’ospedale, in uso 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 per effettuare esami sia d’urgenza sia programmabili.

Il direttore amministrativo dell’azienda Sant’Anna Salvatore Gioia e quello sanitario Giuseppe Brazzoli hanno ringraziato i canturini, l’istituto di credito cittadino e la Fondazione comasca per l’iniziativa: «È la dimostrazione dell’affetto della cittadinanza per l’ospedale di Cantù, una struttura per la quale l’azienda ha effettuato forti investimenti e continuerà a farne».

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