Paline del bus intelligenti
Falsa partenza, server in tilt

Falsa partenza per le nuove paline, ieri i Qr Code appena installati in piazza Cavour hanno “zoppicato” proprio nel giorno del loro debutto. Stiamo parlando del quadratino con un codice bidimensionale, di fatto un codice a barre, che contiene un indirizzo Internet. Può essere letto dagli smartphone attraverso applicazioni molto diffuse semplicemente inquadrandolo con la fotocamera.

Il telefono lo riconosce in meno di un secondo come un collegamento web e apre il browser indirizzandolo su una precisa pagina. “Qr” sta appunto per “quick response”, vale a dire risposta veloce. Bene, il Qr Code introdotto da Asf in circa duecento fermate degli autobus delle linee urbane (solo da ultimo quelli in piazza Cavour, su entrambi i lati) se inquadrato apre la pagina di informazioni aggiornate sulle corse che stanno per passare da quel preciso punto. Si possono leggere la sequenza con cui arriveranno i bus previsti e i minuti di attesa o di ritardo. Ieri però qualcosa è andato storto, almeno per qualche ora, e a quanto pare non solo in piazza Cavour.

Il codice non funzionava in nessuna delle fermate già “attrezzate” con le nuove paline. Il problema, si è poi scoperto, stava a monte. La stessa Asf nel pomeriggio ha fatto sapere che non era colpa dei codici in strada ma del server che andato in tilt. È stato ripristinato intorno alle 16, da lì tutto è sembrato funzionare a dovere.