Ricreati per la prima volta in laboratorio neuroni (cellule cerebrali) affetti da morbo di Parkinson, e in particolare da una forma della malattia caratterizzata dal decorso molto rapido: lo studio, messo a punto da un gruppo di ricercatori dell'University College London (Inghilterra) guidati dagli studiosi dell'Università di Edimburgo (Scozia) e pubblicato sulle pagine di Nature Communications, servirà per studiare i meccanismi all'interno delle cellule malate con lo scopo di trovare una cura per la patologia.
«Modellare la malattia in laboratorio attraverso lo studio dei neuroni malati ci permette di testare farmaci che possono arrestare o invertire la condizione - spiega Kieran Breen dell'ente Parkinson UK, che ha finanziato la ricerca -. Questo studio fornisce una piattaforma ideale per ottenere una visione nuova di questa condizione, e apre una nuova area di ricerca alla scoperta di farmaci che possano modificare la malattia».