Parla Bucchi, coach di Pesaro
«Cantù ha talento, sarà durissima»

Piero Bucchi, che pensa di Cantù?

«Cantù ha talento e buoni giocatori che devono magari imparare a stare assieme e cercare di conoscersi. Assolutamente normale che un gruppo del genere, ancora non omogeneo, disputi una partita non bella come quella con Brescia. Sì, ci sta. Perché non è facile per nessuno improvvisare, oltretutto dopo aver avuto poche settimane di lavoro alle spalle. Ma già con noi, e qui vengo a parlare del play, con l’ingresso di Waters, potrebbero ritrovare quella quadratura già evidenziata nella prima gara con Venezia quando c’era Dowdell. Complessivamente, il potenziale c’è ed è di ottimo livello. Occorre solo tempo e pazienza».

Per voi, meglio giocare (domenica a mezzogiorno) al PalaBancoDesio che al Pianella, tenuto conto dell’ambiente...

«Il tifo canturino resta sempre uno dei più caldi, presenti e calorosi. Forse il fatto che il pubblico sia un pelo più lontano dal campo può far perdere un po’ dell’incisività del Pianella. Siamo consci che andremo in un campo non facile, all’interno di un ambiente non semplice e contro una squadra che vorrà ovviamente staccare il biglietto della prima vittoria. In due parole, gara durissima».

L’intervista completa sulla Provincia di giovedì 13 ottobre