L’inquinamento atmosferico proveniente dal centro industriale di Gironico, denunciato prima da un comitato di cittadini di Gironico e Montano Lucino e ultimamente da un gruppo di di cittadini di quest’ultimo paese, sembra abbia ormai i giorni contanti.
È quanto affermano i sindaci dei due paesi, Paolino Strambini e Maria Angela Capuccino in risposta alla petizione, a firma di 230 cittadini, inviata ai Comuni di Gironico e di Montano Lucino. Affermazione ribadita da Maria Angela Capuccino, primo cittadino di Montano Lucino, paese che per una serie di fattori atmosferici e altimetrici del territorio, sembrerebbe il più colpito dai fumi proventi dalla zona industriale di Gironico.
I sopralluoghi hanno portato «al rilevamento di problematiche impiantistiche e gestionali di un’azienda presente nell’area industriale di Gironico che, dopo ulteriori verifiche, richieste e incontri, sta provvedendo nel corrente mese di agosto a installare un nuovo e più sofisticato impianto per risolvere le problematiche riscontrate».