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Lunedì 26 Gennaio 2009
Piace l’sms anti "bigiata"
Mamme lariane con la Gelmini
E la Magistri ha già anticipato il ministro: mail per avvisare i genitori
Il dibattito sulla novità lanciata dalla Gelmini, intanto, tiene banco anche tra i volti noti della città. La numero uno dei benzinai lariani, Daniela Maroni, plaude all’iniziativa: «Mi sembra una scelta giustissima, lo dico da mamma. Il messaggio sul cellulare sarà un aiuto per il genitore e poi ben venga un maggior controllo sui ragazzi. Anch’io ho “bigiato”, ma erano altri tempi. Oggi un ragazzo può finire sulla cattiva strada più facilmente e credo che sia opportuno avvisare la famiglia sulle sue assenze da scuola». Un sì convinto arriva anche dalla presidente comasca di Federconsumatori, Silvana Brenna: «Credo che questa novità possa essere molto utile, non vedo nulla di sconveniente o di strano nella scelta del ministro Gelmini. Grazie all’sms una mamma può prendere coscienza del comportamento del figlio, mentre oggi capita spesso che ci si renda conto troppo tardi di un problema». Raffaella Di Paola, docente del liceo «Volta», si dice favorevole agli sms: «Da mamma, mi piacerebbe che la scuola mi avvisasse in caso di assenza di mio figlio, così potrei parlarne subito con lui e affrontare il problema. Ovviamente quello tecnologico non deve diventare l’unico mezzo di comunicazione tra scuola e famiglia. Al liceo mi capita di telefonare a casa per segnalare assenze “sospette” di qualche alunno e spesso scopro che i genitori pensavano che il figlio fosse in classe».
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