Piano welfare della Ginvest. Copertura assicurativa e bonus

Otto occupati su dieci scelgono il posto di lavoro anche sulla base del piano di welfare aziendale proposto. Il dato è contenuto nella ricerca “Il welfare di domani” condotta da Nomisma per l’Osservatorio Cirfood District per delineare una fotografia dello stato attuale del settore . È aumentata, tra l’altro, rispetto al 2019, l’attenzione dei lavoratori verso la propria salute (47%), l’alimentazione (38%) e il tempo da dedicare al supporto dei propri cari (25%).

In un contesto di questo genere spicca la scelta di Ginvest Spa, gruppo comasco con base a Guanzate specializzato nel settore della progettazione, dello sviluppo, vendita e locazione immobiliare, nella gestione di immobili a reddito e nella riqualificazione energetica degli edifici, che ha adottato il primo regolamento di welfare aziendale già in vigore da luglio.

Due i pilastri del progetto messo in campo dall’azienda: assicurativo e bonus. Di particolare valore è la dotazione assicurativa che comprende polizza vita, infortuni, long term care e una polizza sanitaria integrativa, quest’ultima riservata ai collaboratori con anzianità aziendale di almeno 25 anni oppure con inquadramento al sesto livello o superiore. Il valore della copertura assicurativa, estesa ai nuclei familiari e che non richiede esami sanitari preventivi per i singoli lavoratori, non è solo di natura economica, ma costituisce una testimonianza concreta di come sia vincente per ogni individuo far parte della comunità aziendale. Infatti, una copertura assicurativa come quella prevista dal regolamento di welfare della società non sarebbe applicabile ai singoli individui separatamente, ma solo come appartenenti all’intera comunità aziendale.

«Siamo molto orgogliosi dell’introduzione del piano di welfare per i collaboratori - dice Luca Guffanti, amministratore delegato di Ginvest - da un lato è uno strumento per premiare chi sostiene l’azienda con la propria professionalità e impegno e dall’altro è uno strumento utile a rafforzare il sentimento di appartenenza alla comunità aziendale. Inoltre, l’adozione del welfare aziendale è una scelta strategica nell’ottica di migliorare i parametri Esg, in particolare gli aspetti sociali».