Società e Costume
Lunedì 28 Febbraio 2011
Piatti da chef ispirati ai film
Ecco la cena degli Oscar
Un piccolo esercito per servire i 1600 invitati alla notte degli Oscar. Ma con tanta fantasia perché per ogni pellicola sono stati studiati gli abbinamenti migliori, con la cura di assecondare i gusti degli interpreti
Ci sono voluti 11 chef, 30 vice chef, 250 sotto cuochi e 600 camerieri per servire i 1.600 invitati della cena di gala.
"Abbiamo deciso un mese fa quello che avremmo preparato" ha spiegato Puck. Il tema della serata, come stupirsi, è il cinema; oltre alle ghiottonerie in cioccolato a forma di statuetta, e ai bocconcini col caviale e il salmone affumicato, il cuoco dedica ogni anno i piatti principali ai film o agli attori in concorso.
E quindi ecco che "Quest'anno il mio omaggio al "Discorso del re" è una sogliola al forno con casseruola di finocchietto, olive, fagiolini, pomodori, limone, aceto di Xerex e olio d'oliva". Perchè la sogliola è il pesce preferito di Colin Firth protagonista del film. E Wolfgang Puck, negli Stati Uniti a capo di un impero della ristorazione con decine di locali, ha anche preparato una "paella Black Swan" per rendere omaggio al film con Natalie Portman. Semplice: risotto con verdure allo zafferano sfumato con vino bianco e cosparso di prezzemolo, "perché Portman è vegetariana".
Puck ha rivelato di aver speso 25mila dollari per 11 chili di tartufi e per far venire il prosciutto crudo dalla Spagna. Ma l'Academy Awards dovrebbe rientrare nelle spese: la cena non è gratuita, costa 750 dollari a persona. Non che li paghino i singoli: il costo in genere è sostenuto dagli studios o dai produttori dei film candidati.
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