La frutticoltura è una risposta concreta al problema di recuperare terreni incolti presenti in gran numero in Val Brembana ed apre prospettive di crescita non indifferenti. «Annoveriamo circa 300 soci – spiega Davide Calvi, presidente Afavb e sindaco di Moio de' Calvi dove il gruppo ha sede - molti dei quali partecipano ogni anno a viaggi di studio in zone dove sono operative aziende frutticole. In tutti questi anni abbiamo messo a dimora in Valle almeno 120.000 nuove piante».
La novità di quest'anno è il campo scuola «l'Arcobaleno delle Mele» allestito a Moio per aggiornamento dei frutticoltori e attività didattiche. Sabato e domenica a Piazza Brembana saranno allestiti stand a tema, degustazioni, dimostrazioni pratiche di coltura, corsi di cucina, concorsi per le mele migliori, per le torte a base del pregiato frutto brembano e per la mela più grossa.
Ci saranno novità interessanti come il Panettone della Val Brembana (con mele candite) e l'esperimento del Sidro, in collaborazione con il birrificio artigianale «La Via Priula» di San Pellegrino Terme. Non mancheranno miele, formaggi e altre tipicità della Valle, con un'area espositiva che coprirà l'intero centro storico.
I ristoranti della zona proporranno menu a tema con specialità tipiche sin da giovedì 18 ottobre. Nel pomeriggio di sabato ad allietare la festa ci sarà anche «Ol Bandì de Zogn». In caso di maltempo la manifestazione sarà trasferita presso la Sala Polivalente di Piazza Brembana. Il programma completo è su www.afavb.com .
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