«Pistoia? Che energia dal pubblico
Esposito? Ha uno stile alla Obradovic»

Ecco il quadro che della The Flexx, avversaria questa sera alle 20.45 al PalaCarrara di Pistoia della Red October, dipinge Marco Sodini. «Ronald Moore, il play, si sta prendendo molte più responsabilità di quelle che ha caratterialmente. Tira di più perché la squadra ne necessita - osserva il coach di Cantù -. Poi, ci sono giocatori di sostanza come Sanadze, Mian e Magro. Gaspardo è un multidimensionale, mentre Kennedy e Bond prendono di media 7 rimbalzi offensivi in due, dando tantissima energia. La stessa energia che dà Laquintana partendo dalla panchina, pur essendo uno completamente diverso da Moore».

«È una squadra che produce tanti punti dai rimbalzi presi in attacco - aggiunge -, dobbiamo dunque cercare di ridurre il nostro gap a rimbalzo, a maggior ragione contro un’avversaria del genere. È una squadra solida, che prende energia dal suo pubblico e che gioca una pallacanestro diversa dalle altre squadre del campionato, con movimenti anomali per la pallacanestro italiana».

Dopodiché, Sodini spende parole d’elogio per il suo collega Esposito: «Lo scorso anno ha vinto il premio di allenatore dell’anno e non ha paura di lanciare in quintetto un giocatore come Barbon, che io ho allenato anche in Nazionale giovanile e vi garantisco che è un buon talento e va rispettato. Preparare una partita contro una squadra allenata da Esposito è difficile a prescindere, ha uno stile un po’ alla Obradovic. Le prestazioni delle sue squadre sono sempre differenti, quindi difficili da interpretare. Per questo, infatti, penso che l’arrivo di Gordon non sposterà tantissimo. Sarà lui a doversi adattare alla filosofia di Esposito, non il contrario».