Cronaca / Lago e valli
Giovedì 03 Aprile 2014
Più carne e più vino italiani
nella spesa degli svizzeri
Berna ha modificato le quantità di generi che gli svizzeri possono acquistare all’estero senza pagare dazio. Proteste dei commercianti ticinesi
Potranno acquistare più vino e più carne in Italia gli svizzeri che sono soliti passare il confine per fare la spesa. Il Consiglio Federale di Berna ha infatti modificato il “paniere” di merci che ogni cittadino svizzero può liberamente importare dall’estero senza pagare ulteriori dazi.
Posto che la cifra globale non è stata modificata - rimane a 300 franchi al giorno per persona - il governo elvetico ha aumentato la quantità di alcolici che si possono acquistare: si è passati da due a cinque litri al giorno per persona (per bevande sotto il 18% di alcol), mentre per i superalcolici il limite resta di un litro al giorno per persona.
Aumentata anche la quantità di carne acquistabile all’estero, da 500 grammi a un chilo, sempre al giorno per persona.
La decisione inattesa di Berna ha colto di sorpresa i commercianti ticinesi, soprattutto macellai e vinificatori, che temono un aumento di svizzeri che faranno la spesa in Italia
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