Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Giovedì 05 Marzo 2015
Polpette avvelenate nel giardino
Olgiate, caccia al killer dei cani
Il proprietario: «Le hanno gettate per uccidere la mia Grace
Polpette avvelenate, è allarme per cani e gatti. Un’esca cui non ha resistito Grace – quattro anni, razza cane corso – che l’ha ingerita. Si è salvata solo perché è stata soccorsa in tempo.
«Qualcuno, sabato pomeriggio, ha lanciato all’interno del giardino della mia abitazione, in via Tibaldi, due polpette avvelenate – spiega il proprietario di Grace e del suo cucciolo, Lapo, di un anno – Quando il mattino siamo usciti per portare nostra figlia a sciare, i cani erano tranquilli in giardino. Al nostro rientro, intorno alle 18, Grace ci ha fatto le solite feste, ma a un certo punto ha iniziato a manifestare tremori, convulsioni come se avesse una crisi epilettica, schiumava e il muso e gli occhi apparivano storti».
«Su consiglio del veterinario di Olgiate, che ha subito riconosciuto i sintomi di un avvelenamento, l’abbiamo portata da lui. Le è stato provocato il rigetto di quanto ingerito ed è stata sedata con Valium per tenerla tranquilla. Se fossimo rientrati mezz’ora più tardi, non sarebbe sopravvissuta».
«È la seconda volta in un mese che qualcuno tenta di avvelenare i miei cani Il 24 febbraio hanno buttato nel giardino una spugna imbevuta di olio fritto: se i cani l’avessero mangiata, una volta nello stomaco, si sarebbe gonfiata provocandone la morte. I miei cani, per fortuna, l’hanno presa e portata davanti alla porta d’ingresso della nostra casa. Stavolta, per andare sul sicuro, ci hanno riprovato con le polpette».
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